Per tutti era la Uagliona Uagliò
AUTRICE: Maria Consiglia Mosca
TITOLO:
Per tutti era la Uagliona Uagliò
Piccola cronaca di un'Italia minore
(1900-1970)
Pagg. 164 Illustrato b/n
In copertina: fotografia di Alfonso Miceli
ISBN 9791281575172
“...la Uagliona Uagliò veniva molto spesso a comprare il mangime per i suoi animali. Figura nera e magra, arrivava con il carro trainato da un asino o da un cavallo e caricava, oltre al foraggio, i sacchi di farina, gli ziti, il riso, lo zucchero ed ogni genere di legumi: più che contare sull’aiuto del garzone, preferiva fare tutto da sola dimostrando un’inconsueta prestanza fisica. Poi, dopo aver salutato brevemente, risaliva sul traino, schioccava un leggero colpo di frusta e andava via guardando dritto davanti a sé, come straniata e immersa nei propri pensieri”.
La protagonista principale, la Uagliona Uagliò, al secolo Maria Addolorata Vinci, mi ha parlato attraverso i suoi ritratti. La ricordavo quale figura atipica nel mio mondo infantile, ne avevo sentito parlare dai miei famigliari, ma la sua storia personale nessuno me l’aveva mai raccontata. A riempire questa notevole lacuna ci hanno pensato, bontà loro, i due nipoti: Maria Teresa Intini e Stefano Nitti. Sono stati gentilissimi nei miei confronti e devo la stesura di questo libro a loro due. Ho fatto dunque conoscenza con la Uagliona Uagliò e mi sono resa conto quasi subito che la vita di Addolorata, attraversando il primo cinquantennio del 1900, era l’espressione di un lungo travaglio popolare stigmatizzato in quelle pagine di storia che non riguardano i potenti, i grandi nomi della politica, ma le vicissitudini di quella folla diseredata che prendeva pian piano spessore e lentamente, ma con forza, nasceva ad una nuova realtà. All’interno del libro, tra le pagine, da un paragrafo all’altro, ho sentito il bisogno di riferirmi ad altre donne che in quell’epoca, così come Maria Addolorata ma in situazioni differenti di vita, andavano assumendo in eredità il difficile cammino di un’improrogabile rivoluzione collettiva (M.C. Mosca).
L'AUTRICE
Maria Consiglia Mosca Laureata in Lettere Moderne. Per breve tempo insegnante di Italiano presso le scuole medie “A. Manzoni” e “N. Andria” di Massafra. Dopo aver vinto un concorso esterno presso il Comune di Mottola, diventa responsabile della Biblioteca Comunale “V. Sansonetti “nella quale eserciterà la professione fino al 2014. Sempre disponibile nei confronti della classe studentesca di ogni ordine e grado, ha scritto e pubblicato: L’odore del sole (in seconda edizione per i tipi della Dellisanti) e Il regalo del re. Nel libro Per tutti era la Uagliona Uagliò, ritorna sul tema della condizione femminile a Massafra nel Novecento assumendo, quale possente modello del ribaltamento sociale dei ruoli, la Uagliona Uagliò, donna del popolo indipendente e mai sottomessa.
Potrebbe anche piacerti