È mia la notte

12,00 €
Tasse incluse

AUTORE: Cassandra Dellanotte

TITOLO: È MIA LA NOTTE

ISBN: 9788898791606

Pagg. 96

Quantità

100% secure payments

Nella storia dell’umanità, la Notte (con la N in maiuscolo perché la personifico, come l’immagina la nostra brava autrice Cassandra Dellanotte) ha sempre avuto un suo fascino. Misteriosa, pericolosa, eppure capace di rappresentarsi in un cielo stellato che si estende a perdita d’occhio, mostrando l’immensità dell’universo. Di notte tutto è più facile: i rapporti si fanno più intimi, le confidenze più profonde, i discorsi più decisivi. Tanti gli spunti che emergono dalla lettura dei versi contenuti nella silloge “È mia la Notte”. I dualismi “notte/giorno”,  “luna/sole”, “vita/morte”, “amore/follia” echeggiano come grandi temi irrisolti. L’autrice prova a fornire delle risposte ai grandi interrogativi della Vita, fra Fede e discernimento, auspicando il trionfo del Vero Amore. Cassandra è una poetessa che “battaglia” col passato, coi ricordi, col mal sottile e chiede aiuto alla Notte. Vive la Notte, fa sua Selene, chiede aiuto alle Stelle (Alnilam, la prediletta), guardandole però sempre negli occhi. Resta lucida nei suoi versi, reale, concreta; favoleggia sì, ma sempre con i piedi ben piantati sulla terra. Ne osserva i lati oscuri, ai confini del male e del bene. Ama la Notte e, con sconforto lacrimante, (“Ho parlato di te”) le annuncia che la lascerà per far posto alla Vita. L’adora perché è follia e poesia, è lucente nascondiglio della stessa vita, quando nell’insonnia, grazie a lei, riesce a scoprire il coraggio di andare avanti, di affrontare i pericoli o di imparare a superarli.

Una tematica molto importante è la ricerca dell’Essenza (Uno sporco involucro dell’Essenza è l’apparenza / Padre, ho visto la mia Essenza, che da sempre premeva da dentro per uscire dal mio animo / Essenza che sente forte il Tuo Amore, pur vivendo in un Regno diverso dal Tuo / E fedele resterò ai miei principi: in poesia sono Essenza, null’altro). Per la poetessa, la vera Cassandra la si può ritrovare solo nella lettura ed interpretazione dei suoi stessi versi e giammai nella vita reale, a cui ambisce in un contest di novella Utopia.  Se per il poeta Shivian la sua Essenza è “la polvere, sollevata dagli zoccoli di un cavallo impazzito, che al condottiero, arrossa gli occhi”, unendo il concetto di Notte a quello d’Essenza ritroviamo in Cassandra la sua personificazione in un simbolo esoterico ed arcano tanto caro ai poeti: la rosa (Questa notte, come rosa, sboccia la mia Essenza che, profumata d’Amore, in eterno vivrà). (A.D.)

2102
389 Articoli