Nel recinto

Il bisogno di essere e di sentirsi amati si materializza nella forza di affrontare l’imponderabile per sconfiggere i “mostri” più odiosi, coi quali gli uomini sono chiamati a misurarsi. È così che Cosimo Sammarruga presenta “Nel Recinto”, il suo romanzo di formazione ambientato negli anni ’60, laboratorio cruciale per la storia italiana ed europea. L’autore tratteggia in modo mirabile i personaggi - alcuni giovani liceali, Marco, Valentina, Mario, Carla ed altri, che affrontano le problematiche dell’adolescenza - disegnando mirabilmente un quadro della borghesia delle professioni. Il narratore, assumendo il punto di vista di Marco, il personaggio principale, si muove tra fatti personali ed eventi storicosociali. La rivelazione che gli cambia la vita è Valentina, amata d’acchito, che cresce con lui in una città di mare, sebbene si accompagni ad un altro, Mario. La loro adolescenza trascorre tra dedizione totale e dolorosi fraintendimenti. Il protagonista, a sua volta, provato dalla condizione che è costretto a subire, avvicina Carla, con la quale intreccerà una relazione lunga tre anni. La storia tra Valentina e Marco si svilupperà insieme a quella degli amici, pronti a vivere serate al cinema, a ballare su rotonde al mare od in qualche pizzeria. Il bildungsroman riflette l’evoluzione di Marco sia in campo culturale che sociale. La passione vissuta come malattia all’inizio e poi come riconoscimento di un percorso emozionale e di progetti, fotografa la realtà in cui attraverso la letteratura si chiude il cerchio: chi scrive e chi legge sono accumunati nella conoscenza del mondo nel quale agiscono.

L'AUTORE
Cosimo Sammarruga è nato a Taranto. Laureato in Lettere, ha insegnato a Sondrio ed a Taranto. Ama leggere e dedicarsi alla scrittura. Ha pubblicato presso l’editore Schena il suo primo romanzo, Il mobile dei segreti (2019)