Che bella la scuola!

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AUTRICE: Antonella Azzarano

TITOLO: Che bella la scuola!
Raccolta di strumenti didattici per insegnanti
Racconti, attività, giochi, disegni da colorare per bambini da 3 a 6 anni

Pagg. 56 - ill. a colori

ISBN: 9788898791842

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Questo libro nasce dalla necessità di mettere la mia esperienza di quindici anni, come insegnante di sostegno, al servizio di altri insegnanti di classe e di sostegno. In particolare in questi ultimi quattro anni ho lavorato con un bambino di scuola primaria che mi ha permesso di mettere a frutto il mio estro creativo; per lui ho raccontato storie, inventato giochi e disegni da colorare, cantato canzoni per bambini per stimolare l’apprendimento, con soddisfacenti risultati didattici. Specialmente durante la DAD, dovuta all’attuale situazione epidemiologica, mi sono sentita stimolata, come in una missione, a portare gioia, allegria, compagnia al mio piccolo alunno solo a casa; ciò mi ha permesso di trasformare una difficoltà in opportunità. Quindi questa entusiasmante esperienza mi ha spinto a raccogliere tutto il materiale accumulato in questo periodo, affinché non andasse perso, anzi potesse rivivere attraverso altri insegnanti e altri bambini. Il libro può essere utilizzato anche dai genitori che volessero sollecitare l’apprendimento dei loro figli a partire dai 3 ai 6 anni; mentre gli insegnanti di sostegno proporranno il testo ai loro alunni a seconda dell’età. Il libro presenta un gioco per distinguere i colori con una storia corredata, le quattro stagioni con le loro caratteristiche, attività per l’apprendimento delle parole del tempo attraverso immagini e racconti, in particolare quelli legati al Natale, un gioco tradizionale, un racconto per l’acquisizione dei concetti “grande”, “piccolo”, “medio” e infine una sintesi della storia di Nemo, il pesce dalla pinna atrofica. Il linguaggio è intenzionalmente molto semplice e perciò adatto a bambini piccoli o i cui processi cognitivi sono particolarmente compromessi. Per ogni attività è suggerita una canzone attinente a cui possono essere abbinati, su propria scelta, dei gesti per accompagnarla (A. Azzarano).

L'AUTRICE
Antonella Azzarano (Matera 1981) è appassionata di disegno artistico, di danza e di canto. Dopo aver conseguito la maturità presso il liceo socio-psicopedagogico “G. B. Vico” di Laterza (TA) con il massimo dei voti, ha conseguito la laurea in Scienze della Formazione Primaria a Matera nel 2004. Nel 2005 ha iniziato a lavorare come insegnante di sostegno a Taranto ed è entrata in possesso del titolo di specializzazione attinente l’integrazione scolastica di alunni in situazione di handicap a Matera. Nel 2006 ha conseguito la seconda laurea in Scienze della Formazione Primaria (indirizzo Scuola dell’Infanzia). Ha migliorato il suo curriculum di insegnante conseguendo i seguenti Master: “Teoria e Metodologia del Sostegno alle Diverse Abilità”, “Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione”, “Teoria e Metodologia della Valutazione nella Scuola” e i seguenti diplomi di perfezionamento: “Educazione all’Affettività per le Scuole Primarie” e “Metodologie Narrative nella Didattica: indirizzo insegnanti della Scuola Primaria”. Ha conseguito inoltre la “Certificazione linguistica, di lingua inglese, per la funzione docente livello B2”. Nel 2009 ha interpretato un ruolo nella commedia in vernacolo: “Tumese, u duavele e u trè semblece”, tre atti scritti e diretti da Franco Carrera e nel 2012 ha recitato da protagonista nella commedia: “Storia d na uagnnid scnnut” scritta e diretta da Maria Papapietro. Sin dall’età di dieci anni ha fatto parte di diversi cori parrocchiali, per un anno ha studiato chitarra, per circa due anni canto presso la scuola “Symbola” di Ginosa (2008-2009) ed è stata inserita come corista e solista nel coro “stabile della Terra delle Gravine” di Ginosa. Nel 2018 ha presentato una mostra di disegni dal titolo: “Personaggi dei fumetti al femminile” presso “La Cavallerizza” di Laterza. All’età di otto anni ha preso, per un anno, lezioni di danza classica e poi ha frequentato diverse scuole di danza per balli di gruppo. Ha partecipato alla manifestazione: “One billion rising” nella piazza di Ginosa, nel 2020, contro la violenza sulle donne e frequenta la scuola di ballo “GF dance”. Attualmente è insegnante di sostegno presso l’ “I. C. Deledda-S. G. Bosco” di Ginosa, dove è stata trasferita e si dedica con passione ai suoi alunni.

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